sabato 29 marzo 2014

L'ora della Terra


Carissimi, solo due parole per ricordarvi che stasera alle 20.30 ci sarà l'ora della Terra.
Non so quanto il clima sia influenzato dall'attività umana, ci sono tante teorie al riguardo.
Nel dubbio, aderisco ad una iniziativa che non costa niente, ma che afferma ciò che più vale: la vita su questa Terra non è mai una questione individuale, ma di tutti, tutti ne abbiamo la responsabilità, tutti possiamo dire la nostra e stasera sarà semplice, basterà fare clic su un interruttore e godersi le stelle.
Buona stellata!

giovedì 27 marzo 2014

CIUF-CIUF...CIAO-CIAO

Immagine dal web

Stamattina sono andata dal dentista.
Il trapano del dentista è ciò che mi fa più paura in assoluto.
Non mi fa effetto niente: non ho paura del sangue, nè degli insetti, nè dei ragni, non ho paura dell'aereo, non dell'acqua, neanche dei matti! Insomma, non credo di possedere nessuna fobia. Sono cresciuta a film horror/splatter e thriller e ho scoperto che la paura peggiore è quella che ci creiamo noi, attraverso la nostra ansia.

mercoledì 26 marzo 2014

"Dai diamanti non nasce niente...

...dal letame nascono i fior"

La sapete, vero, la canzone di De Andrè?!
E' una canzone seria. Triste. Struggente.
La strofa finale è famosissima, oltre che essere talmente ovvia da sconvolgerci per il paradosso.
I paradossi sono sempre fonte creativa.
La natura è creativa.
Così creativa, che trasforma gli scarti in terra fertile.
Per questo, ho deciso che era necessario che sfruttassi la creatività della natura e dei paradossi e facessi un bidone per il COMPOST!
Non si fa più. Non in città, almeno. Se va bene si fa la raccolta differenziata.
Noi mangiamo molta frutta e verdura, quindi siamo provvisti da tante bucce.
Avevamo un bidone nero, lasciatoci in eredità da un amico ceramista trasferitosi in Umbria, e un piccolo manuale da consultare.
Ed ecco il risultato, afferrate la maniglia!

lunedì 24 marzo 2014

Narciso

E' spuntato.
Il primo.
Li ho interrati un po' tardi rispetto al dovuto e infatti sono un po' lenti nello sbocciare, ma piano piano arrivano.

Il narciso è un fiore che in questa casa si trova bene.
Un adolescente in casa è garanzia di narcisismo.

lunedì 17 marzo 2014

Partenza ...altra

Suona la sveglia, di nuovo ho dormito con l'ansia di non sentirla.
E' ancora più presto della scorsa settimana, sono le 4 del mattino.
Accendo l'abat jour, mi concedo qualche minuto per capire chi sono.
Mi alzo e vengo di fianco al tuo letto, scosto il piumone, ne sei immerso, ti accarezzo la guancia, dormi profondamente, sottovoce ti chiamo dai che è ora di alzarsi.Ti muovi lentamente, ma, inesorabile, scendi dal letto.
Giù da basso ti aspetta il tè nel thermos, preparato ieri sera, per guadagnare 10 minuti di sonno.
Vicino alla porta c'è la valigia pronta, preparata con scrupolo nei giorni scorsi.
I vestiti puliti sul divano, li hai portati giù ieri sera, per evitare a tuo fratello il rumore dei cassetti che si aprono e chiudono.
Bevi con poca voglia il tè, ma ti sforzi di mangiare due biscotti, sai che per qualche ora non potrai infilare niente nello stomaco. L'aereo a volte fa brutti scherzi!
Ti faccio le ultime raccomandazioni, mi ascolti per educazione.
Ti dirigi in bagno, ma fai tutto velocemente, per non far aspettare la tua compagna e suo padre, con cui andrai in aeroporto.
Un ultimo sguardo allo zaino: c'è tutto, quaderno e penna, panini, fazzoletti, caricabatteria del cellulare.
I documenti sono a posto, il telefono in tasca.
Hai la buona idea di non portar via il giubbotto invernale: in Sicilia il meteo ha detto che questa settimana sarà di temperatura quasi estive.
Suonano, sei pronto, mi abbracci e mi baci, abbracci e saluti tuo padre.
Esci dal cancello e carichi con scioltezza il tuo bagaglio in auto.
Un saluto ancora e un buon viaggio a voi ragazzi.
E' buio, ma il cielo annuncia già l'imminente alba, sono in pace con il mondo e contenta della tua esperienza.
Ritorno a letto con tuo padre e dormo ancora un po'.
ECCO, COSÌ DOVEVA ANDARE.
INVECE, E' ANDATA COSÌ:

mercoledì 12 marzo 2014

Partenza


Sono le cinque.
La sveglia del cellulare suona.
Ieri sera le ho ascoltate tutte, le suonerie, per capire quella che mi avrebbe svegliato meglio, non possiamo fare tardi!!!
Le mie preoccupazioni sono inutili: al primo suono, la Mia Gatta, che mi dorme addosso, salta come una molla, mi sveglia lei, senza tanti complimenti, saltando come una furia giù dal letto, in cerca di rifugio dal rumore improvviso e sconosciuto.

sabato 8 marzo 2014

Niente mimosa oggi

Carissime lettrici, oggi il post è dedicato a voi, solo a voi.
Non ho mimose nel giardino, quindi ne farò a meno.
Anche se mi piacciono...

mercoledì 5 marzo 2014

Viole



Oggi è una giornata di primavera e dopo giorni di pioggia, di pioggia, di pioggia, di pioggia, di pioggia.......

martedì 4 marzo 2014

Si è sempre fatto così! e...parole di intesa

Ho letto, in un libro di Terzani, un episodio che  mi ha aperto un  mondo.
Ve lo riporto a memoria, quindi, se sbaglio qualcosa, correggetemi.
Terzani  era  in zona di guerra, credo in Vietnam o Cambogia. Mentre stava viaggiando per lavoro si ritrovò davanti dei guerriglieri armati, che gli puntavano il mitra addosso. Non fece nessuna  mossa, non parlava la loro lingua. Sapeva una cosa, però, che se avesse sorriso, non gli avrebbero sparato. Sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi, immobile. Non lo uccisero: non si uccide un uomo che sorride, non in quella parte del mondo.
Questo episodio mi aveva molto colpito: un sorriso aveva salvato una vita.
Ogni volta che devo affrontare un incontro che necessita di diplomazia, sfodero il mio sorriso...
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